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2 - Traversata dalla Valle Pesio al Mar Ligure

2° giorno 38 Km.

Dislivello in salita 1456 mt

Sterrato 79% ciclabilità 100%

Cartografia

IGC 50000 n. 8 ALPI MARITTIME

IGN France 25000 VALLÈ DE LA ROYA

La traversata descritta in queste pagine è stata compiuta durante l'edizione 2001 della TREGIORNIMTB con partenza domenica 2 settembre da CERTOSA di PESIO, nell'omonima valle ed arrivo sulla spiaggia di VENTIMIGLIA in provincia di Imperia il martedì 4 settembre, per un totale di 156 Km. E un dislivello di 3820 metri in salita.

- da TENDE alla Colla MELOSA

Dall’abitato di Tenda si percorre, per circa un chilometro, la route national N 204 in direzione di xxxmiglia fino al termine del viale alberato dove s'imbocca una stradina a sinistra seguendo l’indicazione per il colle de Loubaria. Presto la strada diventa sterrata e con pendenza moderata raggiunge il colle ( palina 51 "v. Roya" - Km. 4 – 997 slm) dove la si abbandona proseguendo su uno stretto sentiero in discesa indicato anche da una palina dei percorsi per VTT. La prima parte è molto impegnativa e se non si è dotati di un po’ di equilibrio conviene procedere a piedi. Il tratto è comunque breve e ben presto si può risalire in sella, prestando comunque attenzione per la presenza di molte pietre smosse e per la particolare esposizione del sentiero, la cui sede è sempre abbastanza stretta. Dopo un chilometro circa di discesa si raggiunge, fra le prime case di La Brigue, la route D43 (palina 45 "valle Roya" – Km. 5,5) proveniente da St. Dalmas de Tende.

Dall’abitato di La Brigue sono due le possibilità per salire verso la colla di Sanson (o Basse de Sanson) possiamo:

… oppure …

Ora la salita si sposta sul versante Sud e con vari tornati raggiunge un tratto asfaltato, superato il quale la strada spiana fino all’incrocio presso il Col Linaire (palina v. Roya 261 1440 slm – Km. 18,6). Seguendo l’indicazione "Italia", si riprende a salire lungo una mulattiera, dal fondo dissestato, che si inoltra nel bosco e in poco meno di quattro chilometri porta sul crinale di confine fra Italia e Francia, presso la Baisse de Sanson, (1707 slm – Km. 22) dove s’incrocia la rotabile militare che giunge dal passo di Collardente e del Tanarello . 

E’ un itinerario breve che permette di compiere una traversata dalla Valle Roya all’alta Valle Nervia, a cavallo del confine ligure fra Italia e Francia. Si pedala su strade forestali ed ex militari dal fondo ottimo, Dopo una divertente discesa, la traversata termina alla Colla Melosa , con al centro l’accogliente rifugio Allavena sullo sfondo del lago Tenarda. 

Foto Gino Borello  -  verso la Basse de Sanson

 

Ancora in territorio francese si trova una fonte con un grande abbeveratoio per gli animali che anche nei mesi estivi fornisce una freschissima acqua e costituisce l’unico punto di approvvigionamento idrico dopo la Brigue.

All’incrocio si procede a destra in salita, aggirando una grossa costruzione forestale e transitando poi accanto ad alcune casermette diroccate. La strada, molto ampia e dal fondo pietroso volge decisamente a sud e con un paio di saliscendi aggira le pareti sud del monte Grai affacciandosi sull’alta valle Nervia. Da questo punto il panorama è stupendo( 2012 slm – Km.); sotto di noi il lago artificiale di Tenarda, che si apre tra fitti boschi, fà da sfondo al Rifugio Allavena la cui lunga costruzione è facilmente individuabile al centro della verde colla Melosa; alle nostre spalle il panorama è dominato dai verdi prati della piramidale cima di Marta che ci sovrasta. Una veloce e divertente discesa taglia le pendici meridionali della Cima della Valletta e porta in breve al rifugio, dove è d’obbligo voltarsi a rivedere l’ultimo tratto dell’itinerario percorso, ammirando il suggestivo tramonto fra le pareti del Monte Pietravecchia, scenario della prossima traversata.

   Foto Gino Borello  -   la cima di Marta